Logo Splash Dizionario
Dizionario
 
Registrati Dimenticata la password?
*
antigone 1 Antigone è una tragedia di Sofocle, rappresentata per la prima volta ad Atene nel 442 a.C. Appartiene al ciclo di drammi tebani ispirati alla saga dei Labdacidi, insieme all'Edipo re e a Edipo a Colono, che descrivono la drammatica sorte di Edipo, re di Tebe, e dei suoi discendenti. Nell'economia drammaturgica del ciclo, Antigone è l'ultimo atto, anche se è stata scritta prima delle altre, ed è ispirato alla figura mitologica di Antigone. Sofocle illustra in questo dramma l'eterno conflitto tra autorità e potere: in termini contemporanei, è il problema della legittimità della legge positiva. In una società come quella dell'antica Grecia dove la politica (gli affari che concernono la città) sono esclusiva degli uomini, il ruolo di dissidente della giovane donna Antigone si carica di molteplici significati, ed è rimasto anche dopo millenni un esempio sorprendente di complessità e ricchezza drammaturgica. A questa tragedia si ispirò il filosofo tedesco Georg Hegel per mettere in evidenza il dissidio sussistente tra legge etica e legge dello stato (in particolare lo stato assoluto), e dando un valore maggiore a quest'ultima, in quanto l'istituzione statale risulta essere più evoluta rispetto all'istituzione familiare, più antica e dunque meno evoluta.





  156
Contribuisci inserendo nuove descrizioni o nuove traduzioni!
*