*chiudilettera 1 (sm. invar.) Vignetta simile a un francobollo usata per sigillare le buste. Questi bolli erano utilizzati originariamente per chiudere i plichi della corrispondenza ma ben presto divennero dei veri e propri mezzi di comunicazione di massa utilizzati per ricordare eventi o per raccogliere fondi o per fare propaganda politica ed altro ancora. Già alla fine dell'800 erano state effettuate in Italia e nel mondo alcune centinaria di emissioni diverse. Il periodo d'oro dei chiudilettera (o erinnofili) fu all'inizio del '900 quando la collezione di questi pezzi di carta era importante quasi quanto quella dei francobolli. Dopo la seconda guerra mondiale, in ragione inversa allo sviluppo di altri mezzi di comunicazione di massa, i chiudilettera cominicarono a perdere la loro importanza ed anche il relativo collezionismo scomparì quasi del tutto. I chiudilettera si dividono in diverse categorie a seconda dell'uso che se ne fece: Bolli commemorativi con la funzione principale di ricordare un evento o una ricorrenza; bolli di assistenza con lo scopo principale di raccogliere fondi (Croce Rossa, Antitbc, Soldati in guerra, ecc); bolli Reggimentali specificamente destinati all'identificazione con un'immagine di quasi tutti i reparti dell'esercito (soprattutto prima guerra mondiale); bolli di propaganda; bolli pubblicitari. Nel 2006 si è costituita in Italia l'Associazione Nazionale Collezionisti Erinnofili con lo scopo di dare un nuovo impulso a questo interessante settore del collezionismo.
Sinonimi: Erinnofili, etichette, bolli non postali
poster stamps, cinderellas
vignettes
vignetten


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